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Congestioni Energetiche: l’importanza dei Legami

da | 21 Nov 2024

L’importanza di un sistema energetico sano

In 2 articoli scritti precedentemente (Il Sistema Immunitario a Livello Energetico: L’Invisibile Forza di Difesa del Corpo e L’importanza del Sistema Immunitario: la nostra difesa naturale) abbiamo posto l’attenzione sull’importanza di avere un sistema energetico funzionante e in stato di “salute” ottimale. Ciò significa avere la capacità di ripulirsi naturalmente dalle congestioni e di conseguenza, avere un sistema immunitario energetico che reagisce in modo efficiente agli influssi negativi che possono indebolirci.

Abbiamo anche esplorato le congestioni ambientali ed elettromagnetiche che influiscono negativamente sul nostro corpo energetico, e come possiamo ridurre tali influenze adottando comportamenti e scelte consapevoli.

I Legami: Connessioni Invisibili ma Potenti

Tuttavia, ciò che spesso sottovalutiamo e che merita una particolare attenzione sono le congestioni energetiche che creiamo e alimentiamo inconsapevolmente nella nostra vita quotidiana. Queste congestioni, chiamate legami, derivano dal principio secondo cui siamo costantemente interconnessi con tutto ciò che esiste nell’universo.

I legami sono connessioni invisibili, ma potenti, che si formano fra noi e persone, oggetti, luoghi e situazioni con cui interagiamo quotidianamente. Sono come fili sottili che ci legano ad altre entità energetiche, consumando parte della nostra energia vitale e contribuendo al nostro indebolimento energetico. Nessuno di noi è esente da legami, poiché ogni pensiero, emozione o relazione che viviamo crea inevitabilmente un legame.

Comprendere la natura dei legami ci permette di riconoscere le loro influenze su di noi e, con questa consapevolezza, possiamo lavorare per liberarci dalle connessioni che ostacolano il nostro benessere e la nostra evoluzione personale. Ogni volta che proviamo emozioni forti come rabbia, ansia, dolore, paura o euforia, stiamo inconsapevolmente creando legami energetici. Anche l’attaccamento ad oggetti materiali, come un cellulare o un lavoro, può generare legami.

Di fatto, creiamo legami, consapevolmente ma spesso inconsapevolmente, ogni volta che sperimentiamo e percepiamo emozioni e sentimenti intense o negative verso un oggetto esterno o una persona.

Gli effetti dei legami emotivi sul nostro sistema energetico

I legami emotivi sono particolarmente potenti quando sono collegati alle nostre relazioni personali e affettive, specialmente se queste non sono sane ed equilibrate. Immaginiamoli come dei fili elastici che terminano con un gancio da entrambi i lati, uno legato a noi e l’altro alla persona/oggetto/luogo/situazione/esperienza. Lungo questi elastici che ci tengono legati agli altri, scorre costantemente energia, che serve affinché essi vengano alimentati.

Ogni legame infatti, richiede nutrimento energetico, e considerando la moltitudine di legami che formiamo nel corso della vita, si comprende quanto possa essere drenante per il nostro sistema energetico mantenerli tutti attivi.

Questo costante drenaggio di energia può causare stanchezza, mancanza di motivazione e una sensazione di essere sempre scarichi.

Di conseguenza, abbiamo meno energia da dedicare alla realizzazione dei nostri obiettivi e siamo meno capaci di difenderci dalle influenze esterne.

Gli effetti dei legami emotivi includono:

  • Indebolimento del potere personale
  • Riduzione dell’energia vitale e delle difese energetiche
  • Abbassamento della volontà
  • Impedimento alla nostra evoluzione personale

Oltre a drenare la nostra energia, i legami emotivi comportano uno scambio energetico tra noi e gli oggetti psichici a cui siamo collegati. Questo significa che continuiamo a ricevere informazioni depotenzianti e congestioni anche dalle persone con cui abbiamo legami, amplificando il nostro stato di vulnerabilità.

Il risultato dei legami è quindi un depotenziamento energetico e un flusso di congestioni derivate dalle informazioni depotenzianti che riceviamo.

Tipologie di legami emotivi nelle Congestioni Energetiche

Esistono tre principali tipologie di legami emotivi:

  • I ganci psichici
  • Le memorie fluttuanti
  • i frammenti d’anima

Ganci Psichici

I ganci psichici sono un tipo di attaccamento energetico che si forma quando qualcuno o qualcosa si aggancia alla nostra energia in modo consapevole o inconsapevole. Si possono immaginare come degli “uncini” energetici che si attaccano al nostro campo energetico, trattenendoci in una situazione, in una relazione o in un’emozione specifica.

Spesso si formano in relazioni in cui una persona cerca di esercitare controllo o potere sull’altra, creando un legame energetico che intrappola in una dinamica di dipendenza emotiva o manipolazione. In questi casi, ci si può sentire “agganciati” o attratti anche quando la relazione non è più salutare. Non siamo “liberi”, energeticamente parlando, per cui siamo facilmente condizionabili, siamo facilmente manovrabili, siamo facilmente ricattabili.

Un gancio si crea sempre quando ci sono emozioni negative non rilasciate, soprattutto di sensi di colpa e di paura, ma si può creare anche quando “subiamo” una madre possessiva o una relazione affettiva con una persona molto gelosa, o addirittura narcisista. È sempre un’energia che parte da noi, dalla nostra “pancia” e che va verso l’esterno ovvero si riflette verso un’altra persona.

Un gancio psichico è spesso legato al concetto di vampirismo energetico, dove una persona assorbe energia da un’altra, provocando un senso di stanchezza o debolezza nella vittima. Questi ganci non solo drenano energia, ma impediscono anche al flusso energetico naturale della persona di muoversi liberamente, causando ulteriori blocchi.

Memorie Fluttuanti

Le memorie fluttuanti sono tracce energetiche lasciate da esperienze passate che non sono state completamente integrate o risolte. Si tratta di frammenti di energia legati a ricordi, emozioni o situazioni che restano “in sospeso” e prigioniere nel nostro campo energetico. Queste memorie non sono necessariamente consce e possono rimanere nascoste, influenzando il nostro stato d’animo, le nostre decisioni e il nostro comportamento.

Per esempio, se non abbiamo elaborato una perdita, una delusione o un trauma, le emozioni legate a quell’evento rimangono come memorie fluttuanti. Queste memorie possono riaffiorare inaspettatamente sotto forma di ansia, tristezza o irritabilità, senza che ci sia un motivo apparente nel presente.

Le memorie fluttuanti possono essere viste come energia trattenuta. Questa energia “congelata” non fluisce liberamente e può contribuire alla creazione di blocchi nel nostro sistema energetico. Finché non viene riconosciuta e integrata, l’energia associata a queste memorie continua a influenzare il nostro stato di equilibrio.

Le memorie fluttuanti possono essere “risvegliate” da un evento, da una sequenza di immagini, da un profumo, da una voce perché sono indissolubilmente legate ad un evento passato che ha creato una sensazione di disagio e malessere nella persona.

La memoria fluttuante è un’altra forma di legame e ci rimanda sempre ad un’emozione e ad un evento del passato. Al contrario dei ganci, vengono risvegliate da qualcosa di esterno a noi per poi riaccendere qualcosa che è all’interno di noi.

Frammenti d’Anima

I Frammenti d’anima rappresentano parti della nostra essenza che, nel corso della vita, possono essere perse o cedute a causa di traumi, relazioni o eventi intensi. Ogni volta che viviamo un evento che ci segna profondamente, una parte di noi potrebbe “staccarsi”, rimanendo legata a quel momento o a una persona coinvolta.

Allo stesso modo, possiamo anche prendere frammenti d’anima di altre persone, specialmente in relazioni strette o dinamiche emotivamente cariche.

I frammenti d’anima possono essere persi o scambiati in alcune circostanze ben precise, sempre quando c’è un grosso movimento emotivo.

Questo scambio può lasciare sensazioni di vuoto o pesantezza, come se qualcosa di nostro fosse “fuori posto”, oppure come se portassimo un carico energetico che non ci appartiene, e crea congestioni importanti nel nostro sistema.

Come Lavorare sui Legami Emotivi

L’approccio per liberarsi dai legami emotivi varia in base alla loro natura:

  • Ganci Psichici: devono essere tagliati, poiché sono legami tossici che drenano costantemente la nostra energia e ci mantengono intrappolati in dinamiche di dipendenza o controllo.
  • Memorie Fluttuanti: Le memorie fluttuanti invece, devono essere sciolte e rilasciate dal nostro sistema, è un lavoro di guarigione del passato che andiamo ad integrare nel nostro percorso di crescita.
  • Frammenti d’Anima: richiedono un processo di recupero e rilascio, attraverso cui possiamo riprenderci la nostra energia e restituire ciò che non ci appartiene.

Conclusioni

I legami emotivi, invisibili ma potenti, influenzano ogni aspetto della nostra vita. Riconoscere la loro presenza e imparare a liberarci da quelli negativi è fondamentale per proteggere e ripristinare il nostro benessere energetico.

Tagliare i ganci psichici, sciogliere le memorie fluttuanti e recuperare frammenti d’anima sono passaggi cruciali per ripristinare il nostro flusso energetico naturale, rafforzare il nostro potere personale e favorire la nostra crescita spirituale e fisica. La consapevolezza è il primo passo verso la libertà energetica, permettendoci di vivere una vita più piena e armoniosa.

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