Informazioni generali
Il corpo umano non può avere una “vita normale”, ovvero essere in perfetta salute, senza l’energia naturale che riceve dall’ambiente in cui vive e cresce. Oltre alla luce, l’aria, l’acqua e il cibo, l’organismo ha infatti bisogno di assorbire energia dal campo magnetico della terra. Purtroppo però, per una serie di fattori che analizzeremo nella conferenza, non sempre riesce a ricavarne tutti i benefici. Da qui nasce lo studio e lo sviluppo della Geobiologia.
La Geobiologia è una disciplina che coinvolge la medicina, l’architettura e la fisica e si occupa delle relazioni tra l’uomo e l’ambiente. La struttura del terreno su cui è costruita la casa, il suo orientamento, i materiali e la posizione del letto, influenzano notevolmente la vita di chi ci abita.
E’ importante diventare consapevoli di quanto siano dannosi per la salute i campi elettromagnetici (EMF) presenti in qualunque casa. Infatti, se per esempio, la persona dorme in prossimità di una base di un cordless, di un orologio digitale, di un router wireless, di un apparecchio tv, oppure se il cablaggio dell’impianto elettrico dell’appartamento è difettoso, la persona sarà esposta continuamente a radiazioni elettromagnetiche, sufficienti ad inibire la produzione di Melatonina.
La Melatonina è un importantissimo ormone, prodotto dalla ghiandola pineale, una piccola ghiandola presente del cervello, soltanto durante il sonno, la cui carenza rappresenta un importante segnale per l’invecchiamento cellulare e per lo sviluppo dell’osteoporosi. Questo ormone, regola anche molte funzioni della crescita, della sessualità e della capacità riproduttiva (fecondazione) e permette alle persone di essere e sentirsi molto più giovani e vitali; inoltre, inibisce il rilascio di estrogeni, è un potente anti-ossidante e antitumorale, e sembra che riesce anche a ridurre gli effetti collaterali di alcuni farmaci usati nella terapia anti-tumorale; regola il ritmo del ciclo sonno-veglia, protegge il DNA dai radicali liberi ed è un agente antinvecchiamento e anche antidepressivo.