L’autoguarigione è la capacità innata dell’organismo umano di rigenerarsi e auto-regolarsi, anche in condizioni patologiche gravi. Infatti, la tendenza naturale dell’organismo è quella di mantenersi in equilibrio e in salute (la cosiddetta “omeostasi”) oppure di ripristinare un nuovo equilibrio, dopo ogni trauma, incidente o disagio vissuto. Questa continua ricerca dell’equilibrio, da parte del corpo fisico, emotivo, mentale e spirituale, può essere definita anche come “guarigione spontanea”, anche se la medicina e la scienza ufficiale, secondo i loro principi, legano ancora certe guarigioni a fattori inspiegabili o casuali.
La Visione Sintomatica della Medicina Ufficiale
Per la medicina ufficiale, infatti, la malattia è sostanzialmente legata a cause esogene, non riconducibili in alcun modo alla capacità dell’organismo di “creare” la malattia, e, tantomeno, di poter ricreare il processo contrario, che definiamo auto-guarigione. La medicina ufficiale non si occupa di esplorare le cause alla base della malattia, ma sostanzialmente ne contrasta esclusivamente i sintomi, cercando di riportare, attraverso l’uso di farmaci e terapie, lo stato dell’organismo a quello iniziale, o a ristabilire un nuovo equilibrio omeostatico.
Questo approccio, pur efficace nel controllo dei sintomi, spesso trascura la complessità dell’interazione tra mente e corpo. Ignorare le cause profonde delle malattie può portare a ricadute o alla manifestazione di nuove patologie. L’approccio sintomatico può essere paragonato a spegnere un allarme senza risolvere il problema sottostante: può fornire sollievo temporaneo, ma non cura alla radice. Questo è uno dei motivi per cui molte persone si rivolgono a pratiche olistiche per un approccio più completo e duraturo alla salute.
La Visione Olistica dell’Autoguarigione
L’auto-guarigione, da sempre al centro dell’interesse delle discipline “alternative” (anche antichissime, come ad esempio la Medicina Tradizionale Cinese e la medicina Ayurvedica), presuppone invece una visione olistica e integrata dell’essere umano e del suo organismo. La persona è un sistema complesso, composto dinamicamente di aspetti e funzioni fisici, emotivi, mentali e spirituali, fra loro strettamente correlati, che portano la persona a entrare o uscire da una condizione di benessere e armonia. La malattia del corpo fisico, quindi, non è che il risultato tangibile di disarmonie profonde presenti nel sistema della persona su tutti gli altri livelli.
Studi scientifici hanno dimostrato che la mente può influenzare significativamente il processo di guarigione. Tecniche come il Theta Healing, grazie al quale si può attivare una riprogrammazione delle convinzioni depotenzianti assimilate nel tempo a causa di traumi o esperienze negative vissute nel passato, la visualizzazione guidata e la meditazione, grazie alle quali si possono raggiungere stati di rilassamento profondi e l’attivazione delle onde alfa o theta del cervello, e lo yoga, grazie al quale si può armonizzare e riequilibrare il corpo e la mente, possono attivare le capacità di autoguarigione del corpo.
Il Ritorno all’Armonia: alimentazione e relazioni
L’autoguarigione rappresenta, quindi, il ritorno a quell’armonia, quel benessere e quell’equilibrio del nostro sistema energetico integrato, di cui la natura ci ha fatto dono e di cui abbiamo tutti capacità e diritto. Per ritornare alla nostra armonia naturale ci sono di ausilio sia l’alimentazione, che sostiene il nostro corpo, e sia le relazioni personali e sociali, che incidono sulla parte emotiva e mentale del nostro sistema.
L’alimentazione svolge un ruolo cruciale nel sostenere l’autoguarigione. Una dieta equilibrata, ricca di nutrienti e priva di sostanze tossiche, può potenziare le capacità rigenerative del corpo. Cibi freschi, non processati, e una buona idratazione contribuiscono a mantenere il corpo in uno stato ottimale per la guarigione. Integrare i superfood, ovvero quei cibi ricchi di nutrienti come le bacche di goji, i mirtilli, la quinoa, la melagrana, l’alga spirulina, i mirtilli ecc e gli alimenti ricchi di antiossidanti, può aiutare a combattere l’infiammazione e promuovere il benessere.
E’ inoltre molto importante mantenere l’equilibrio acido-basico del nostro corpo, e quindi integrare giornalmente nella nostra dieta, alimenti che mantengono basico il corpo, come per esempio il succo di limone, la frutta, la verdura e l’insalata, le patate, la frutta secca, il the verde e alcuni condimenti come lo zenzero, la salvia, il peperoncino ecc e il bicarbonato di sodio. L’acidità del corpo, infatti, è una delle maggiori cause della creazione di infiammazioni e accelera i processi di ossidazione cellulare, predisponendo il corpo all’invecchiamento e a tante malattie, come il diabete, malattie cardiovascolari, arteriosclerosi, cistiti, fino ad attivare a malattie come il Parkinson e l’Alzheimer e tumori.
Anche le relazioni interpersonali e il supporto sociale sono fattori chiave nel processo di autoguarigione. Avere un sistema di supporto forte può influenzare positivamente la salute mentale ed emotiva, che a sua volta favorisce la guarigione fisica. La condivisione delle proprie esperienze e dei propri sentimenti con il partner e con le persone di fiducia può ridurre lo stress e aumentare il senso di appartenenza e sicurezza, elementi essenziali per il benessere complessivo.
Imparare ad avere relazioni autentiche ed autorizzarsi ad esprimere con sincerità e serenità disagi, emozioni e sentimenti negativi, è fondamentale per mantenere un corpo basico e in salute. Infatti emozioni negative represse, come rabbia, risentimento, disprezzo, ansia, paure, aspettative e sensi di colpa, contribuiscono a rendere il nostro corpo acido e pieno di tossine da espellere.
